Giornata Mondiale Contro il cancro
Sesto al Reghena, 4 febbraio 2021
Il World Cancer Day è promosso dalla UICC – Union for International Cancer Control e sostenuta dall’ Organizzazione Mondiale della Sanità’ (OMS). Lo slogan della Giornata mondiale per il triennio 2019-2021 è “I Am and I Will”- “Io sono e Io farò”, un invito all’azione e all’impegno personale, associazionistico e istituzionale.
L’iniziativa infatti ricorda l’importanza dell’agire individuale e dell’impegno in prima persona per la prevenzione dei tumori e per migliorare l’accesso agli screening oncologici. L’obiettivo è quello di cercare di salvare vite, aumentando la consapevolezza sulla malattia, in modo che le persone riconoscano meglio i sintomi, facciano prevenzione, evitino i comportamenti a rischio.
Le ricorrenze sono anche una buona occasione per fare bilanci e progetti.
Questi ultimi mesi sono stati duri e complicati per tutti e hanno visto lavorare gli operatori sanitari in condizioni di grande incertezza, talvolta drammatiche, per fronteggiare un virus che un anno fa quasi non si conosceva.
Questa pandemia ci ha ricordato che le malattie infettive rappresentano ancora oggi una delle minacce per la salute globale e ci ha ricordato che la tutela della salute è un sistema dall’equilibrio fragile, che va curato e alimentato con costanza, non solo in situazioni di emergenza.
L’arrivo, nell’arco di pochi mesi, di diversi vaccini efficaci ha dimostrato che una reazione globale è possibile, anche in una situazione estremamente complessa. Occorrono però ingredienti speciali, come una comunità scientifica che condivide le conoscenze con rapidità e un investimento in ricerca adeguato, sistematico e lungimirante; ci sono domande che attendono risposte, ci sono nuove cure da ricercare e mettere a punto e ci sono politiche di prevenzione che vanno potenziate e perfezionate.
Ecco perché proprio in questa giornata è importante ricordare quanto sia necessaria la ricerca scientifica, per dare speranza ai malati e in particolare ai malati di cancro.
L’impegno di associazioni come “Il dono di Rossana” è teso a stimolare la comunità e gli individui a spendersi in prima persona per ridurre l’impatto globale del cancro, sostenendo la ricerca scientifica con adeguati finanziamenti, necessari per mettere a punto nuove terapie, nuove e meno invasive tecniche chirurgiche, nuovi sistemi di diagnosi e prevenzione, perchè agire contro il cancro e’ una priorità globale.