Antologia: un evento da sogno

Cordovado, 20 aprile 2024

«Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni» recita Prospero, interpretato da Marta Capponi. E se Shakespeare intendesse invece che siano i sogni a essere fatti della nostra materia e quindi concreti, tangibili e reali? È stato forse un sogno questa “Antologia Immaginaria” proposta ieri sera a Cordovado da Il dono di Rossana?

Siamo ancora immersi nell’emozione di aver vissuto un percorso artistico che dalla storia del Piccolo Borgo ci ha portato a soffrire per amore con Paolo e Francesca, oppure a interrogarci con Amleto sulla caducità della vita, a indignarci con la Marcella di Cervantes e ribadire con forza che l’amore non è violenza. E in questo cammino storico letterario, supportato dalla musica dei classici Bach, Chopin e Debussy fino agli interpreti dei giorni nostri, abbiamo pensato che sia ancora la cultura ad aiutarci, a dare speranza, a indicarci la strada per affrontare il futuro.

Il pubblico con i suoi calorosi applausi ha manifestato con partecipazione il sostegno all’organizzazione, a chi ha pensato e realizzato questo evento, agli artisti sul palco che con generosità e passione hanno interpretato l’Antologia. Tornando a casa ci rimane nel cuore ancora un’ultima riflessione. «Forse sognare…» recita Marco Cargnelli-Amleto, allora sogniamo, sogniamo con Maria Teresa e Mario di trovare una terapia al tumore cerebrale, perché altri giovani, colpiti dalla stessa malattia di Rossana possano avere la speranza di guarire.