Ancora buone notizie dai laboratori di ricerca
Sesto al Reghena, 23 novembre 2019
Il Dr. Francesco Antonica è il secondo ricercatore sostenuto dalla nostra Associazione in collaborazione con la la Fondazione Umberto Veronesi di Milano. Laureato in biotecnologie industriali, Phd in scienze biomediche e farmaceutiche all’università di Bruxelles, Francesco sta sviluppando il suo progetto presso il CIBIO dell’Università degli studi di Trento. Lo scopo della sua ricerca è quello di trovare nuove strade nel campo dei tumori cerebrali pediatrici.
I gliomi di alto grado rappresentano la forma più aggressiva dei tumori cerebrali pediatrici e se per gli adulti la chirurgia rappresenta il primo passo del trattamento, nella maggior parte dei pazienti pediatrici ciò non è possibile e gli unici approcci terapeutici sono la radio- e chemio-terapia. I farmaci chemioterapici in uso sono però stati creati per il trattamento di forme adulte di glioma e ciò fa sì che i pazienti pediatrici abbiano una bassa risposta terapeutica. Per questo motivo è importante poter sviluppare farmaci efficaci nei bambini e per farlo occorre avere un valido modello sperimentale che “riproduca” la malattia. Lo scopo della ricerca è sviluppare questi modelli.
I primi risultati sono incoraggianti: è stata fatta una lista di geni implicati nello sviluppo dei tumori nei pazienti pediatrici. Questi geni sono stati analizzati in laboratorio per verificare se, in determinate condizioni, sviluppavano glioma cerebrale. Sono già state testate 10 combinazioni dei geni identificati e le prime 6 non hanno mostrato formazione di tumore mentre le restanti 4 combinazioni sono tuttora in osservazione. Il test delle restanti combinazioni procede come da programma e si prevede che venga ultimato entro il termine del fellowship. Da analisi di database di campioni di glioma pediatrici sono emersi nuovi interessanti geni candidati che verranno aggiunti alla lista di geni da testare.
Continueremo a seguire gli sviluppi della ricerca del dr. Antonica, nella speranza di poter presto condividere ulteriori passi avanti del programma.
La ricerca scientifica è l’unica strada per combattere i tumori cerebrali e per dare speranza a chi fosse colpito da questa malattia. Continuate a sostenerci, in ricordo di Rossana e di tutti i giovani che come lei ci hanno indicato la via da percorrere.